La storia de La famiglia Pargiter contiene in sé tutti i tratti del caso letterario: un manoscritto abbandonato dalla scrittrice e in parte occultato nel romanzo Gli anni (1937), poi dimenticato per quasi cinquant’anni fino al ritrovamento da parte del critico Mitchell A. Leaska in una biblioteca newyorkese. Oltre alla prima stesura del sofferto romanzo Gli anni, l’opera è uno straordinario esperimento narrativo che Woolf scrisse in pochi mesi nel 1932, riportandovi “il resoconto fedele della vita della famiglia Pargiter”, le loro vicende, soprattutto, di denaro e amore, e l’angustia di viverle nei salotti vittoriani. L’esperimento consiste nella scelta di una forma inedita, quella del “romanzo-saggio”, che testimonia l’ambizione di coniugare critica e creatività al servizio dell’adesione a una causa, quella del femminile, e della ferma decisione di confrontarsi con i fatti, con la Storia. Una svolta poetica dell’autrice protagonista del Bloomsbury Group, che con questa nuova forma tentò di “comprendere tutto: sesso, educazione, vita, valicando precipizi con possenti e agilissimi balzi da camoscio”.
Virginia Woolf Nacque nel 1882 a Londra. Tra le maggiori scrittrici inglesi di tutti i tempi, morì suicida a Rodmell nel 1941. Dell’autrice, Elliot ha pubblicato la breve raccolta epistolare Mio carissimo rospo, la biografia Roger Fry, il romanzo Flush e le raccolte di saggi L’anima russa, Jane Austen e Libri e ritratti.
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Virginia Woolf – Famiglia Pargiter
17,50€
A cura di Mitchell A. Leaska e Alide Cagidemetrio
La storia de La famiglia Pargiter contiene in sé tutti i tratti del caso letterario: un manoscritto abbandonato dalla scrittrice e in parte occultato nel romanzo Gli anni (1937), poi dimenticato per quasi cinquant’anni fino al ritrovamento da parte del critico Mitchell A. Leaska in una biblioteca newyorkese. Oltre alla prima stesura del sofferto romanzo Gli anni, l’opera è uno straordinario esperimento narrativo che Woolf scrisse in pochi mesi nel 1932, riportandovi “il resoconto fedele della vita della famiglia Pargiter”, le loro vicende, soprattutto, di denaro e amore, e l’angustia di viverle nei salotti vittoriani. L’esperimento consiste nella scelta di una forma inedita, quella del “romanzo-saggio”, che testimonia l’ambizione di coniugare critica e creatività al servizio dell’adesione a una causa, quella del femminile, e della ferma decisione di confrontarsi con i fatti, con la Storia. Una svolta poetica dell’autrice protagonista del Bloomsbury Group, che con questa nuova forma tentò di “comprendere tutto: sesso, educazione, vita, valicando precipizi con possenti e agilissimi balzi da camoscio”.
Virginia Woolf
Nacque nel 1882 a Londra. Tra le maggiori scrittrici inglesi di tutti i tempi, morì suicida a Rodmell nel 1941. Dell’autrice, Elliot ha pubblicato la breve raccolta epistolare Mio carissimo rospo, la biografia Roger Fry, il romanzo Flush e le raccolte di saggi L’anima russa, Jane Austen e Libri e ritratti.
RASSEGNA STAMPA
Il Sole 24 Ore
Il Sole 24 Ore
Virginia Woolf
2018
Raggi
192