A questo breve viaggio alla scoperta del significato antico che alcuni alimenti hanno avuto nella storia della fiaba, si affianca un curioso ricettario nel quale l?arte culinaria si lega alla tradizione letteraria più arcaica. Dal pane di Pollicino alla trippa in Pinocchio, dall?insalata di Raperonzolo al pan di Spagna di Hänsel e Gretel, ogni ricetta porta con sé qualcosa di perduto e di prezioso, in cui sfilano culture diverse che ci trasportano nella Russia di Afanasjev, nella Francia di Perrault, passando per la nostra Italia. Il cibo, fondamento della vita umana, travalica la semplice necessità alimentare per farsi vero e proprio simbolo di uno stato e di una condizione esistenziale. E, come nelle fiabe, il cibo è strumento rituale, magico passaggio per l?invisibile o prodigioso mezzo per cambiare la realtà. Un modo incantato per conoscere e riscoprire i piatti tipici di ogni favola tra adulti o in compagnia dei più piccoli.
Elissa Piccinini; Camillo Bacchini
ELISSA PICCININI Docente di Lingua e letteratura italiana latina e greca, ha collaborato per diversi anni con l?Università degli Studi di Parma. Autrice di articoli pubblicati su riviste scientifiche di ambito universitario, scrive per la pagina culturale del quotidiano «Gazzetta di Parma» e suoi articoli sono apparsi in saggi miscellanei e in varie riviste culturali. Nel 2014 con l?editore Ottolibri ha pubblicato il volume Le sirene esistono. Storia di un mito divenuto simbolo, fiaba, realtà. CAMILLO BACCHINI È nato nel 1974 a Parma. È docente di Italiano e Storia alle scuole superiori. Critico d?arte e letterario, collabora alle pagine culturali della «Gazzetta di Parma» e ad alcune riviste. È autore del saggio Rappresentazioni dell?infanzia nell?arte italiana nella seconda metà dell?Ottocento (Università di Madeira, Portogallo, 2006)
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A questo breve viaggio alla scoperta del significato antico che alcuni alimenti hanno avuto nella storia della fiaba, si affianca un curioso ricettario nel quale l?arte culinaria si lega alla tradizione letteraria più arcaica. Dal pane di Pollicino alla trippa in Pinocchio, dall?insalata di Raperonzolo al pan di Spagna di Hänsel e Gretel, ogni ricetta porta con sé qualcosa di perduto e di prezioso, in cui sfilano culture diverse che ci trasportano nella Russia di Afanasjev, nella Francia di Perrault, passando per la nostra Italia. Il cibo, fondamento della vita umana, travalica la semplice necessità alimentare per farsi vero e proprio simbolo di uno stato e di una condizione esistenziale. E, come nelle fiabe, il cibo è strumento rituale, magico passaggio per l?invisibile o prodigioso mezzo per cambiare la realtà. Un modo incantato per conoscere e riscoprire i piatti tipici di ogni favola tra adulti o in compagnia dei più piccoli.
Elissa Piccinini; Camillo Bacchini
ELISSA PICCININI Docente di Lingua e letteratura italiana latina e greca, ha collaborato per diversi anni con l?Università degli Studi di Parma. Autrice di articoli pubblicati su riviste scientifiche di ambito universitario, scrive per la pagina culturale del quotidiano «Gazzetta di Parma» e suoi articoli sono apparsi in saggi miscellanei e in varie riviste culturali. Nel 2014 con l?editore Ottolibri ha pubblicato il volume Le sirene esistono. Storia di un mito divenuto simbolo, fiaba, realtà. CAMILLO BACCHINI È nato nel 1974 a Parma. È docente di Italiano e Storia alle scuole superiori. Critico d?arte e letterario, collabora alle pagine culturali della «Gazzetta di Parma» e ad alcune riviste. È autore del saggio Rappresentazioni dell?infanzia nell?arte italiana nella seconda metà dell?Ottocento (Università di Madeira, Portogallo, 2006)
Elissa Piccinini; Camillo Bacchini
2016
Fuori collana
160