Nora e Nino, cugini che fino a quel momento non si sono mai frequentati, diventano amici per la pelle durante un?estate in Versilia. Nora, già adolescente, ha quattro anni più di Nino e sembra esattamente il suo opposto: brillante, estroversa, spericolata, bellissima. Eppure da quell?estate qualcosa continua a legare profondamente i due cugini anche negli anni a venire. Intanto il tempo passa e le vicende delle loro rispettive famiglie, sullo sfondo dell?Italia degli anni Cinquanta e Sessanta, si sviluppano in modi imprevedibili e bizzarri: gelosie, tradimenti, morti e successi economici sono la cornice variopinta e vivace nella quale Nora e Nino si perdono e si ritrovano, cambiano radicalmente ? lui da ragazzino anonimo diventa un giovane uomo enigmatico e impenetrabile, mentre lei, animata da un sentimento di libertà e dalla voglia di scoprire il mondo, si trasferisce non ancora ventenne a Londra e quindi in America ? eppure i due ragazzi si riconoscono sempre, nonostante ogni differenza, nonostante lei ora abbia un marito e lui si sia avvicinato a gruppi terroristici e non riesca ancora a trovare la propria strada nella vita, qualcosa che lo renda davvero felice. La cugina di Londra, scritto da Manlio Cancogni negli anni Settanta e rimasto in un cassetto fino alla sua riscoperta avvenuta il giorno del suo novantacinquesimo compleanno, è uno straordinario romanzo sull?adolescenza e la giovinezza di ieri e di oggi, la storia toccante e impietosa di un amore impossibile e però forte sopra ogni cosa, un magistrale apologo sulla ricerca della felicità e del proprio posto nel mondo.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.Ok
16,00€
Nora e Nino, cugini che fino a quel momento non si sono mai frequentati, diventano amici per la pelle durante un?estate in Versilia. Nora, già adolescente, ha quattro anni più di Nino e sembra esattamente il suo opposto: brillante, estroversa, spericolata, bellissima. Eppure da quell?estate qualcosa continua a legare profondamente i due cugini anche negli anni a venire. Intanto il tempo passa e le vicende delle loro rispettive famiglie, sullo sfondo dell?Italia degli anni Cinquanta e Sessanta, si sviluppano in modi imprevedibili e bizzarri: gelosie, tradimenti, morti e successi economici sono la cornice variopinta e vivace nella quale Nora e Nino si perdono e si ritrovano, cambiano radicalmente ? lui da ragazzino anonimo diventa un giovane uomo enigmatico e impenetrabile, mentre lei, animata da un sentimento di libertà e dalla voglia di scoprire il mondo, si trasferisce non ancora ventenne a Londra e quindi in America ? eppure i due ragazzi si riconoscono sempre, nonostante ogni differenza, nonostante lei ora abbia un marito e lui si sia avvicinato a gruppi terroristici e non riesca ancora a trovare la propria strada nella vita, qualcosa che lo renda davvero felice. La cugina di Londra, scritto da Manlio Cancogni negli anni Settanta e rimasto in un cassetto fino alla sua riscoperta avvenuta il giorno del suo novantacinquesimo compleanno, è uno straordinario romanzo sull?adolescenza e la giovinezza di ieri e di oggi, la storia toccante e impietosa di un amore impossibile e però forte sopra ogni cosa, un magistrale apologo sulla ricerca della felicità e del proprio posto nel mondo.
Manlio Cancogni
Manlio Cancogni
2011
Raggi
187