Cani e gatti erano affetti stabili per Karel Capek, grande scrittore che coniò il termine “robot” e che è considerato il massimo autore ceco del Novecento. Avevouncaneeungatto, edito per la prima volta nel 1939, raccoglie storie umoristiche sulla vita con gli amici a quattro zampe, compreso il celebre racconto sul cucciolo Dashenka e su quanto sia difficile crescere. Storie ricche di vita quotidiana e di riflessioni illuminanti, impreziosite dalle irriverenti tavole in bianco e nero realizzate dall’autore stesso e da suo fratello Joseph Capek. Un classico della letteratura ceca imprescindibile per gli amanti degli animali e dell’ironia che sarà amato dai lettori adulti e dai lettori piccini.
KAREL CAPEK. È considerato l’autore ceco più importante della prima metà del Novecento. Noto giornalista, scrisse romanzi, racconti, saggi e opere teatrali, tra cui R.U.R. (1920), celebre commedia utopica fantascientifica in cui l’autore coniò la parola “robot”. Dell’autore, Elliot ha pubblicato L’anno del giardiniere (2018) illustrato dall’autore e dal fratello Joseph.
JOSEPH ?APEK. È stato un importante pittore e scrittore ceco, autore con suo fratello Karel di numerose opere di vario genere. Tra le sue opere scritte autonomamente ricordiamo La terra dei molti nomie la raccolta Poesie dal campo di concentramento, scritta durante la prigionia impostagli per via della sua aperta ostilità alle politiche naziste.
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Karel Capek – Avevo un cane e un gatto
16,00€
Traduzione a cura di Fiammetta Maria Caravelli
Illustrazioni di Joseph Capek
Cani e gatti erano affetti stabili per Karel Capek, grande scrittore che coniò il termine “robot” e che è considerato il massimo autore ceco del Novecento. Avevo un cane e un gatto, edito per la prima volta nel 1939, raccoglie storie umoristiche sulla vita con gli amici a quattro zampe, compreso il celebre racconto sul cucciolo Dashenka e su quanto sia difficile crescere. Storie ricche di vita quotidiana e di riflessioni illuminanti, impreziosite dalle irriverenti tavole in bianco e nero realizzate dall’autore stesso e da suo fratello Joseph Capek. Un classico della letteratura ceca imprescindibile per gli amanti degli animali e dell’ironia che sarà amato dai lettori adulti e dai lettori piccini.
KAREL CAPEK. È considerato l’autore ceco più importante della prima metà del Novecento. Noto giornalista, scrisse romanzi, racconti, saggi e opere teatrali, tra cui R.U.R. (1920), celebre commedia utopica fantascientifica in cui l’autore coniò la parola “robot”. Dell’autore, Elliot ha pubblicato L’anno del giardiniere (2018) illustrato dall’autore e dal fratello Joseph.
JOSEPH ?APEK. È stato un importante pittore e scrittore ceco, autore con suo fratello Karel di numerose opere di vario genere. Tra le sue opere scritte autonomamente ricordiamo La terra dei molti nomi e la raccolta Poesie dal campo di concentramento, scritta durante la prigionia impostagli per via della sua aperta ostilità alle politiche naziste.
Karel Capek
Raggi
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