Accade che un fatto di cronaca colpisca la fantasia degli artisti, dando vita a opere che a partire dal dato storico se ne distaccano, iniziando un dialogo tra loro ed entrando in modo indelebile nell’immaginario culturale. È ciò che è successo con i fatti di Falun: nel 1719, dopo cinquant’anni da un crollo in miniera, un corpo di ragazzo viene ritrovato intatto, ancora giovane e bello, ed è riconosciuto solo da una donna ormai anziana. Di questo hanno scritto J.P. Hebel, autore classico nei paesi mitteleuropei ma sconosciuto in Italia, e E.T.A. Hoffmann (e prima di loro G.H. von Schubert e dopo di loro Hofmannsthal e Wagner). Mentre Hoffmann in Le miniere di Falun ne esplora l’aspetto magico e psicologico, in Ricongiungimento insperato Hebel si concentra sulla forza dell’amore e della fedeltà, eterne quanto le forze della natura, creando un vero e proprio gioiello da riscoprire, che entusiasmò Goethe, Canetti e Benjamin, e di cui Franz Kafka arrivò a dire: «È la storia più meravigliosa che esista!».
Johann Peter Hebel (1760-1826). Scrittore e poeta tedesco, esordì nel 1803 con Poesie alemanne, seguite da Tesoretto dell’amico di casa renano (1811), raccolta di storie e aneddoti diventata un classico dell’area germanofona, di cui Ricongiungimento insperato è considerato il racconto più significativo.
Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1776-1822). Fu scrittore, musicista e disegnatore. Considerato uno dei capostipiti della cultura romantica tedesca, venne amato da autori quali Poe, Balzac, Gogol´, Baudelaire e Dostoevskij. Dell’autore, Elliot ha pubblicato Vita e opinioni del gatto Murr.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.Ok
J.P. Hebel, E.T.A. Hoffmann – Gli amanti di Falun
7,50€
Traduzioni di Walter Fidaleo e Rosina Spaini
Accade che un fatto di cronaca colpisca la fantasia degli artisti, dando vita a opere che a partire dal dato storico se ne distaccano, iniziando un dialogo tra loro ed entrando in modo indelebile nell’immaginario culturale. È ciò che è successo con i fatti di Falun: nel 1719, dopo cinquant’anni da un crollo in miniera, un corpo di ragazzo viene ritrovato intatto, ancora giovane e bello, ed è riconosciuto solo da una donna ormai anziana. Di questo hanno scritto J.P. Hebel, autore classico nei paesi mitteleuropei ma sconosciuto in Italia, e E.T.A. Hoffmann (e prima di loro G.H. von Schubert e dopo di loro Hofmannsthal e Wagner). Mentre Hoffmann in Le miniere di Falun ne esplora l’aspetto magico e psicologico, in Ricongiungimento insperato Hebel si concentra sulla forza dell’amore e della fedeltà, eterne quanto le forze della natura, creando un vero e proprio gioiello da riscoprire, che entusiasmò Goethe, Canetti e Benjamin, e di cui Franz Kafka arrivò a dire: «È la storia più meravigliosa che esista!».
Johann Peter Hebel (1760-1826). Scrittore e poeta tedesco, esordì nel 1803 con Poesie alemanne, seguite da Tesoretto dell’amico di casa renano (1811), raccolta di storie e aneddoti diventata un classico dell’area germanofona, di cui Ricongiungimento insperato è considerato il racconto più significativo.
Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1776-1822). Fu scrittore, musicista e disegnatore. Considerato uno dei capostipiti della cultura romantica tedesca, venne amato da autori quali Poe, Balzac, Gogol´, Baudelaire e Dostoevskij. Dell’autore, Elliot ha pubblicato Vita e opinioni del gatto Murr.
Lampi
60
28/06/2018
2018