Funzionario pubblico presso il Ministero degli Affari Religiosi dove si annoiò per quattordici anni praticando assiduamente l’assenteismo (grazie alla complicità di uno spedizioniere che lo sollevò da gran parte del suo lavoro), Courteline approfittò del suo spirito di osservazione per scrivere questo romanzo, brillante e caustico affresco della vita d’ufficio e della turpitudine amministrativa. Sei tableaux in cui Georges Courteline offre al lettore un affresco spietato dell’amministrazione francese alle soglie del Novecento e insieme del tipo umano senza tempo “da ministero”, l’equivalente di quello che da noi in seguito si sarebbe chiamato il “borghese piccolo piccolo”. Secondo Marcel Schwob, il quale firmò una preziosa prefazione al romanzo che accompagna la presente edizione, Courteline era tra i pochi a custodire il fuoco sacro della comicità, e proprio in questo romanzo diede il suo meglio, dando vita a una sfilza di scene da ufficio immerse in un’atmosfera da teatro dell’assurdo che ancora sanno farci ridere.
GEORGES COURTELINE (1858-1929)
Pseudonimo di Georges Victor Marcel Moineau, fu un letterato francese noto per la spiccata vena umoristica e satirica, con cui descrisse la borghesia francese della sua epoca. Si dedicò con grande passione anche al teatro, e della sua attività di drammaturgo portano le tracce le scene denominate tableaux di Messieurs les ronds-de-cuir, qui tradotto con Tipidascrivania, che uscì prima su «L’Écho de Paris» tra il 1891 e il 1892 e poi in libreria nel 1893. Il romanzo ispirò una pièce teatrale, due film e un telefilm.
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Georges Courteline – Tipi da scrivania
16,50€
Prefazione di Marcel SchwobTraduzione di Decio Cinti
Funzionario pubblico presso il Ministero degli Affari Religiosi dove si annoiò per quattordici anni praticando assiduamente l’assenteismo (grazie alla complicità di uno spedizioniere che lo sollevò da gran parte del suo lavoro), Courteline approfittò del suo spirito di osservazione per scrivere questo romanzo, brillante e caustico affresco della vita d’ufficio e della turpitudine amministrativa. Sei tableaux in cui Georges Courteline offre al lettore un affresco spietato dell’amministrazione francese alle soglie del Novecento e insieme del tipo umano senza tempo “da ministero”, l’equivalente di quello che da noi in seguito si sarebbe chiamato il “borghese piccolo piccolo”. Secondo Marcel Schwob, il quale firmò una preziosa prefazione al romanzo che accompagna la presente edizione, Courteline era tra i pochi a custodire il fuoco sacro della comicità, e proprio in questo romanzo diede il suo meglio, dando vita a una sfilza di scene da ufficio immerse in un’atmosfera da teatro dell’assurdo che ancora sanno farci ridere.
GEORGES COURTELINE (1858-1929)
Pseudonimo di Georges Victor Marcel Moineau, fu un letterato francese noto per la spiccata vena umoristica e satirica, con cui descrisse la borghesia francese della sua epoca. Si dedicò con grande passione anche al teatro, e della sua attività di drammaturgo portano le tracce le scene denominate tableaux di Messieurs les ronds-de-cuir, qui tradotto con Tipi da scrivania, che uscì prima su «L’Écho de Paris» tra il 1891 e il 1892 e poi in libreria nel 1893. Il romanzo ispirò una pièce teatrale, due film e un telefilm.
Georges Courteline
Raggi
160