Tra Praga e Berlino prossime alle epoche dei conflitti ma ancora inviolate, si svolge questo romanzo sul legame indissolubile tra l’amore e la musica. Vi compaiono personaggi memorabili: Franziska, uno dei ritratti letterari più riusciti di un grande talento musicale, ed Erwin (in cui Kafka credette di riconoscersi), uomo gradevole ma irrimediabilmente inetto, incapace di scegliere tra la protagonista, donna pragmatica, e l’opportunista Hedy, una giovane insicura, consumata dall’egoismo e dalle proprie insoddisfazioni. Un’opera che sa narrare i comportamenti selvaggi e irrazionali di coloro che smarriscono la ragione per i motivi più disparati – il diabete, il genio artistico, l’amore, le malattie veneree o la semplice incapacità di prendere decisioni. Apparso per la prima volta nel 1914, Franziska è uno dei lavori più significativi di Ernst Weiss, autore amatissimo da Kafka e la cui produzione merita di essere riscoperta nella sua totalità.
Ernst Weiss (Brno, 1882 – Parigi, 1940)
Laureato in Medicina all’Università di Vienna, per un caso fortuito ebbe come paziente Adolf Hitler, ricoverato per una forma di cecità isterica – esperienza confluita nel suo romanzo Il testimone oculare. Dopo aver viaggiato tra Europa e Asia, nel 1934 si trasferì a Parigi; fu sostenuto, anche economicamente, da alcuni scrittori tra cui Thomas Mann e Stefan Zweig. Morì suicida il 15 giugno 1940, al momento dell’ingresso delle truppe naziste nella capitale francese. Per Castelvecchi, nel 2016 è apparso Georg Letham. Medico e assassino.
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Ernst Weiss – Franziska
17,00€
Traduzione di A. M. Fabbri – Revisione della traduzione di Claudia Crivellaro
Tra Praga e Berlino prossime alle epoche dei conflitti ma ancora inviolate, si svolge questo romanzo sul legame indissolubile tra l’amore e la musica. Vi compaiono personaggi memorabili: Franziska, uno dei ritratti letterari più riusciti di un grande talento musicale, ed Erwin (in cui Kafka credette di riconoscersi), uomo gradevole ma irrimediabilmente inetto, incapace di scegliere tra la protagonista, donna pragmatica, e l’opportunista Hedy, una giovane insicura, consumata dall’egoismo e dalle proprie insoddisfazioni. Un’opera che sa narrare i comportamenti selvaggi e irrazionali di coloro che smarriscono la ragione per i motivi più disparati – il diabete, il genio artistico, l’amore, le malattie veneree o la semplice incapacità di prendere decisioni. Apparso per la prima volta nel 1914, Franziska è uno dei lavori più significativi di Ernst Weiss, autore amatissimo da Kafka e la cui produzione merita di essere riscoperta nella sua totalità.
Ernst Weiss (Brno, 1882 – Parigi, 1940)
Laureato in Medicina all’Università di Vienna, per un caso fortuito ebbe come paziente Adolf Hitler, ricoverato per una forma di cecità isterica – esperienza confluita nel suo romanzo Il testimone oculare. Dopo aver viaggiato tra Europa e Asia, nel 1934 si trasferì a Parigi; fu sostenuto, anche economicamente, da alcuni scrittori tra cui Thomas Mann e Stefan Zweig. Morì suicida il 15 giugno 1940, al momento dell’ingresso delle truppe naziste nella capitale francese. Per Castelvecchi, nel 2016 è apparso Georg Letham. Medico e assassino.
Raggi
192
30/05/2019
Ernst Weiss