Paul Manning ha diciannove anni e lavora come apprendista nelle ferrovie. Durante un incarico nel Cheshire, inizia a frequentare dei parenti che vivono nelle vicinanze. Suo zio, il reverendo Holman, è anche un simpatico agricoltore e un uomo di lettere; ha una moglie devota e una figlia diciassettenne, Phillis, che è bella, colta e ingenua, e per la quale Paul non tarda a provare una forte affezione. Un giorno, Paul conduce il suo migliore amico e supervisore, l’affascinante Holdsworth, a incontrare gli Holman: nasce così una sorta di triangolo amoroso che inaugura l’educazione sentimentale di Paul, splendida voce narrante, e di sua cugina Phillis, che si ritrova a fronteggiare, impreparata, l’impetuoso arrivo dell’età adulta. Seppure colme di delusioni ed eventi traumatici, le vicende sono descritte da Gaskell con sincerità, senza mai indulgere in giudizi morali. Ambientato nella idillica, conservatrice campagna inglese che lentamente fa spazio al nuovo con l’arrivo della ferrovia, La cugina Phillis è considerato tra le migliori opere di Elizabeth Gaskell.
Elizabeth Cleghorn Gaskell Nacque a Londra nel 1810. Nel 1832 sposò il pastore William Gaskell, fortemente impegnato nel sociale, e la loro casa divenne un luogo di incontro per una cerchia di intellettuali anticonformisti. Dopo la morte del figlio, si dedicò alla scrittura a tempo pieno. Oltre a otto romanzi e a numerosi racconti, pubblicò nel 1857 la biografia dell’amica Charlotte Brontë (Castelvecchi, 2015). Morì ad Alton nel 1865. Nel 2015 Elliot ha pubblicato i romanzi Cranford. Il paese delle nobili signore e Ruth, nel 2016 il romanzo Mary Barton, nel 2017 il racconto lungo Lois la strega.
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Elizabeth Gaskell – La cugina Phillis
14,00€
Traduzione di Massimo De Pascale
Paul Manning ha diciannove anni e lavora come apprendista nelle ferrovie. Durante un incarico nel Cheshire, inizia a frequentare dei parenti che vivono nelle vicinanze. Suo zio, il reverendo Holman, è anche un simpatico agricoltore e un uomo di lettere; ha una moglie devota e una figlia diciassettenne, Phillis, che è bella, colta e ingenua, e per la quale Paul non tarda a provare una forte affezione. Un giorno, Paul conduce il suo migliore amico e supervisore, l’affascinante Holdsworth, a incontrare gli Holman: nasce così una sorta di triangolo amoroso che inaugura l’educazione sentimentale di Paul, splendida voce narrante, e di sua cugina Phillis, che si ritrova a fronteggiare, impreparata, l’impetuoso arrivo dell’età adulta. Seppure colme di delusioni ed eventi traumatici, le vicende sono descritte da Gaskell con sincerità, senza mai indulgere in giudizi morali. Ambientato nella idillica, conservatrice campagna inglese che lentamente fa spazio al nuovo con l’arrivo della ferrovia, La cugina Phillis è considerato tra le migliori opere di Elizabeth Gaskell.
Elizabeth Cleghorn Gaskell
Nacque a Londra nel 1810. Nel 1832 sposò il pastore William Gaskell, fortemente impegnato nel sociale, e la loro casa divenne un luogo di incontro per una cerchia di intellettuali anticonformisti. Dopo la morte del figlio, si dedicò alla scrittura a tempo pieno. Oltre a otto romanzi e a numerosi racconti, pubblicò nel 1857 la biografia dell’amica Charlotte Brontë (Castelvecchi, 2015). Morì ad Alton nel 1865. Nel 2015 Elliot ha pubblicato i romanzi Cranford. Il paese delle nobili signore e Ruth, nel 2016 il romanzo Mary Barton, nel 2017 il racconto lungo Lois la strega.
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Raggi
31/01/2019
2019