L’immenso successo di critica e pubblico che Edith Wharton raggiunse con L’età dell’innocenza, romanzo che le valse il Pulitzer, ha spesso oscurato la sua maestria come narratrice del fantastico. Le sue migliori storie di vita quotidiana e del sovrannaturale compongono questa raccolta in cui uomini e fantasmi (o coloro che gli uomini ritengono tali) vengono presentati sotto molteplici incarnazioni: vi troviamo mostri incompresi e spiriti vendicativi, ma anche artisti insicuri, dilettanti e uomini d’affari. Ambientati tra l’Europa e New York, questi racconti realizzano in pieno il manifesto programmatico dell’autrice: le storie ben congegnate devono possedere una “qualità termometrica: devono cioè avere la capacità di far scorrere un brivido su per la schiena”.
Edith Wharton Nata a New York nel 1862, visse tra l’America e l’Europa. Scrisse numerosi romanzi, tra cui La casa della gioia, Ethan Frome e L’età dell’innocenza, con il quale fu la prima donna a vincere il Premio Pulitzer. I racconti qui presentati vennero pubblicati inizialmente su Scribner’s Magazine e The Century, e nel 1910 raccolti nel volume Racconti di uomini e fantasmi. Morì in Francia nel 1937. Dell’autrice, Elliot ha pubblicato uno studio sull’arredo di interni dal titolo La decorazione della casa, l’autobiografia Uno sguardo indietro e i romanzi La ricompensa di una madre (2014), Estate (2015) e I ragazzi (2017).
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.Ok
Edith Wharton – Racconti di uomini e fantasmi
18,50€
Traduzione di Roberta Arrigoni
L’immenso successo di critica e pubblico che Edith Wharton raggiunse con L’età dell’innocenza, romanzo che le valse il Pulitzer, ha spesso oscurato la sua maestria come narratrice del fantastico. Le sue migliori storie di vita quotidiana e del sovrannaturale compongono questa raccolta in cui uomini e fantasmi (o coloro che gli uomini ritengono tali) vengono presentati sotto molteplici incarnazioni: vi troviamo mostri incompresi e spiriti vendicativi, ma anche artisti insicuri, dilettanti e uomini d’affari. Ambientati tra l’Europa e New York, questi racconti realizzano in pieno il manifesto programmatico dell’autrice: le storie ben congegnate devono possedere una “qualità termometrica: devono cioè avere la capacità di far scorrere un brivido su per la schiena”.
Edith Wharton
Nata a New York nel 1862, visse tra l’America e l’Europa. Scrisse numerosi romanzi, tra cui La casa della gioia, Ethan Frome e L’età dell’innocenza, con il quale fu la prima donna a vincere il Premio Pulitzer. I racconti qui presentati vennero pubblicati inizialmente su Scribner’s Magazine e The Century, e nel 1910 raccolti nel volume Racconti di uomini e fantasmi. Morì in Francia nel 1937. Dell’autrice, Elliot ha pubblicato uno studio sull’arredo di interni dal titolo La decorazione della casa, l’autobiografia Uno sguardo indietro e i romanzi La ricompensa di una madre (2014), Estate (2015) e I ragazzi (2017).
RASSEGNA STAMPA
Il Giornale
la Repubblica
320
Raggi
06/12/2018