Perché Emily Dickinson preferiva parlare ai suoi visitatori da dietro una porta chiusa e scriveva poesie su un forte sentimento di divisione interiore? Perché il Paese delle Meraviglie è così strano per Alice? Perché la star del cinema Daryl Hannah è stata scelta per interpretare ruoli da robot o da sirena? Cosa intendeva la filosofa Simone Weil quando parlava di “amare se stessi come un estraneo”? E perché spesso il pubblico fraintende le espressioni di Greta Thunberg? A queste e a molte altre domande fornisce una rispostaquesta storia culturale dell’autismo al femminile, ancora piuttosto ignoto nella nostra società e che la storia, il mito e la letteratura non hanno mai davvero riconosciuto; eppure esiste ed è sempre esistito, e non in quanto fotocopia al femminile di personaggi come i protagonisti del film Rain Man o delle serie tv The Big Bang Theory o Atypical.Con chiarezza, spirito e acume, e a partire dalla propria esperienza di donna autistica, Clara Törnvall ci accompagna alla scoperta di un mondo, mettendo in discussione gli standard della medicina e la nostra visione della normalità e della divergenza.
CLARA TÖRNVALL
Giornalista culturale svedese e produttrice da più di venti anni di programmi radio e tv, ha deciso di dedicarsi al libro Autistiche. Donne nello spettro dopo aver ricevuto la diagnosi di autismo ad alto funzionamento all’età di quarantadue anni. Autistiche. Donne nello spettro ha incontrato un vasto riscontro in Svezia ed è in via di pubblicazione in oltre dieci Paesi.
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Clara Törnvall – Autistiche. Donne nello spettro
20,00€
Perché Emily Dickinson preferiva parlare ai suoi visitatori da dietro una porta chiusa e scriveva poesie su un forte sentimento di divisione interiore? Perché il Paese delle Meraviglie è così strano per Alice? Perché la star del cinema Daryl Hannah è stata scelta per interpretare ruoli da robot o da sirena? Cosa intendeva la filosofa Simone Weil quando parlava di “amare se stessi come un estraneo”? E perché spesso il pubblico fraintende le espressioni di Greta Thunberg? A queste e a molte altre domande fornisce una risposta questa storia culturale dell’autismo al femminile, ancora piuttosto ignoto nella nostra società e che la storia, il mito e la letteratura non hanno mai davvero riconosciuto; eppure esiste ed è sempre esistito, e non in quanto fotocopia al femminile di personaggi come i protagonisti del film Rain Man o delle serie tv The Big Bang Theory o Atypical. Con chiarezza, spirito e acume, e a partire dalla propria esperienza di donna autistica, Clara Törnvall ci accompagna alla scoperta di un mondo, mettendo in discussione gli standard della medicina e la nostra visione della normalità e della divergenza.
CLARA TÖRNVALL
Giornalista culturale svedese e produttrice da più di venti anni di programmi radio e tv, ha deciso di dedicarsi al libro Autistiche. Donne nello spettro dopo aver ricevuto la diagnosi di autismo ad alto funzionamento all’età di quarantadue anni. Autistiche. Donne nello spettro ha incontrato un vasto riscontro in Svezia ed è in via di pubblicazione in oltre dieci Paesi.
Clara Törnvall
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