In quest’opera del 1900, il grande autore spagnolo Benito Pérez Galdós testimonia la propria visione del nostro paese. Visita Roma, Verona, Venezia, Padova, Bologna, Firenze, Napoli e Pompei: particolarissima, di quest’ultima città, la visione dei cadaveri degli uomini e delle donne vittime dell’eruzione del Vesuvio. Una dopo l’altra, sfilano dinanzi al lettore le sue reazioni: a Roma è la creazione di Michelangelo a sedurlo, a Firenze è Dante, a Verona Giulietta. Un reportage letterario, pubblicato in Italia per la prima volta nella sua versione integrale, scritto al suo ritorno in Spagna: i luoghi, decantati nell’animo dell’autore e ritradotti nello stile epistolare, ci si presentano filtrati dalla sensibilità dello “spagnolo errante”, come l’autore amava definirsi, che è stato paragonato a Dickens, Balzac e Flaubert, ed è considerato il più illustre autore di Spagna dopo Cervantes.
Benito Pérez Galdós
Nato a Las Palmas (Canarie) nel 1843, è considerato uno dei maggiori scrittori spagnoli. Scrisse una monumentale serie storico-romanzesca, Episodios nacionales (1873-1912), in quarantasei volumi. Tra i suoi numerosi romanzi ricordiamo Fortunata y Jacinta (1886-87) e Tristana (1892). Morì a Madrid nel 1920.
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Benito Pérez Galdós
12,50€
A cura di Carlo Alberto Montalto
In quest’opera del 1900, il grande autore spagnolo Benito Pérez Galdós testimonia la propria visione del nostro paese. Visita Roma, Verona, Venezia, Padova, Bologna, Firenze, Napoli e Pompei: particolarissima, di quest’ultima città, la visione dei cadaveri degli uomini e delle donne vittime dell’eruzione del Vesuvio. Una dopo l’altra, sfilano dinanzi al lettore le sue reazioni: a Roma è la creazione di Michelangelo a sedurlo, a Firenze è Dante, a Verona Giulietta. Un reportage letterario, pubblicato in Italia per la prima volta nella sua versione integrale, scritto al suo ritorno in Spagna: i luoghi, decantati nell’animo dell’autore e ritradotti nello stile epistolare, ci si presentano filtrati dalla sensibilità dello “spagnolo errante”, come l’autore amava definirsi, che è stato paragonato a Dickens, Balzac e Flaubert, ed è considerato il più illustre autore di Spagna dopo Cervantes.
Benito Pérez Galdós
Nato a Las Palmas (Canarie) nel 1843, è considerato uno dei maggiori scrittori spagnoli. Scrisse una monumentale serie storico-romanzesca, Episodios nacionales (1873-1912), in quarantasei volumi. Tra i suoi numerosi romanzi ricordiamo Fortunata y Jacinta (1886-87) e Tristana (1892). Morì a Madrid nel 1920.
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Il Venerdì di Repubblica
224
Manubri
24/01/2019
2019