Virginia non ha mai avuto un buon rapporto con il padre, eppure si sente in dovere di fargli visita ogni giorno nella clinica in cui è ricoverato. In quella stanza, vengono messi continuamente alla prova i suoi legami familiari, a partire da quelli con la madre e la sorella, decisamente problematici; la sua vita al di fuori è invece dominata da una certa ossessione verso le malattie e dal desiderio impellente di maternità, che guida ogni sua relazione con gli uomini. Nessuno di questi aspetti viene mai risparmiato da una buona dose di ironia e autoironia, lenti indispensabili alla protagonista per poter guardare alla sua vita di quarantenne insoddisfatta.
Un giorno l’arrivo di un nuovo paziente, nel letto accanto, scuote l’indistinto scorrere del tempo di veglia al padre in coma. All’inizio Virginia scambia con lui solo qualche parola di cortesia, perché l’uomo appare enigmatico e poco incline alla socialità; ma a poco a poco tra i due si instaura una complicità estranea al clima asettico dell’ospedale che crea uno spazio condiviso ed esclusivo, un luogo in cui trovare riparo, e da cui qualcosa di inaspettato e autentico potrà nascere.
Vincitore del prestigioso Premio Tusquets 2020 e del Premio della Critica Letteraria di Valencia 2021, Amore e altri sintomi è un romanzo di amore per la vita e di resistenza, un ritratto al vetriolo dei legami familiari, una confessione sincera e spesso divertita dei moti dell’animo e degli struggimenti di una generazione di donne.
Bárbara Blasco
Nata a Valencia nel 1972, prima di laurearsi in Giornalismo ha svolto molti lavori: commessa, operatrice di call center, benzinaia, assistente di mago, ballerina di cabaret e venditrice di enciclopedie. Ha studiato cinema e sceneggiatura alla San Antonio de Los Baños Film School a Cuba. Ha scritto Suerte (2013), La memoria del
alambre (2018) e oggi lavora per la piattaforma digitale Valencia Plaza e insegna scrittura creativa alla Fuentetaja Creative Writing School.
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Bárbara Blasco – Amore e altri sintomi
16,50€
Traduzione di Pierpaolo Marchetti
Virginia non ha mai avuto un buon rapporto con il padre, eppure si sente in dovere di fargli visita ogni giorno nella clinica in cui è ricoverato. In quella stanza, vengono messi continuamente alla prova i suoi legami familiari, a partire da quelli con la madre e la sorella, decisamente problematici; la sua vita al di fuori è invece dominata da una certa ossessione verso le malattie e dal desiderio impellente di maternità, che guida ogni sua relazione con gli uomini. Nessuno di questi aspetti viene mai risparmiato da una buona dose di ironia e autoironia, lenti indispensabili alla protagonista per poter guardare alla sua vita di quarantenne insoddisfatta.
Un giorno l’arrivo di un nuovo paziente, nel letto accanto, scuote l’indistinto scorrere del tempo di veglia al padre in coma. All’inizio Virginia scambia con lui solo qualche parola di cortesia, perché l’uomo appare enigmatico e poco incline alla socialità; ma a poco a poco tra i due si instaura una complicità estranea al clima asettico dell’ospedale che crea uno spazio condiviso ed esclusivo, un luogo in cui trovare riparo, e da cui qualcosa di inaspettato e autentico potrà nascere.
Vincitore del prestigioso Premio Tusquets 2020 e del Premio della Critica Letteraria di Valencia 2021, Amore e altri sintomi è un romanzo di amore per la vita e di resistenza, un ritratto al vetriolo dei legami familiari, una confessione sincera e spesso divertita dei moti dell’animo e degli struggimenti di una generazione di donne.
Bárbara Blasco
Nata a Valencia nel 1972, prima di laurearsi in Giornalismo ha svolto molti lavori: commessa, operatrice di call center, benzinaia, assistente di mago, ballerina di cabaret e venditrice di enciclopedie. Ha studiato cinema e sceneggiatura alla San Antonio de Los Baños Film School a Cuba. Ha scritto Suerte (2013), La memoria del
alambre (2018) e oggi lavora per la piattaforma digitale Valencia Plaza e insegna scrittura creativa alla Fuentetaja Creative Writing School.
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Bárbara Blasco
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