Anna Bomberling è una signora benestante ma tormentata dalla professione del marito, che scalfisce quotidianamente la sua idea di felicità perfetta: il signor Bomberling si è arricchito grazie alla sua impresa funebre, e questa consapevolezza guasta il potenziale idillio di Anna, che pure grazie a lui ha potuto elevarsi socialmente e vivere nell’agio nella Germania di inizio Novecento. La situazione si complica quando c’è in ballo il fidanzamento della figlia Babette, giovane, graziosa e in età da marito… Ne I fidanzati di Babette, Alice Berend ha saputo narrare le vicende dei suoi personaggi – talvolta vanitosi e ignoranti, frivoli e calcolatori – con una scrittura lieve e acuta, illuminata da una comicità gentile che non sfocia mai nel grottesco ma tratteggia bonariamente le ipocrisie della società piccoloborghese e dell’Europa del passato, così simile a quella attuale.
Alice Berend
Nata a Berlino nel 1875, è stata una scrittrice tedesca nota per le sue sagaci descrizioni della borghesia europea. Nel 1933 venne iscritta nella lista degli autori proibiti dal nazismo per via delle sue origini ebraiche. Nel 1935 emigrò a Firenze, dove morì nel 1938. I fidanzati di Babette fu pubblicato per la prima volta nel 1915.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.Ok
Alice Berend – I fidanzati di Babette
14,50€
Traduzione di Ada Sestan
Anna Bomberling è una signora benestante ma tormentata dalla professione del marito, che scalfisce quotidianamente la sua idea di felicità perfetta: il signor Bomberling si è arricchito grazie alla sua impresa funebre, e questa consapevolezza guasta il potenziale idillio di Anna, che pure grazie a lui ha potuto elevarsi socialmente e vivere nell’agio nella Germania di inizio Novecento. La situazione si complica quando c’è in ballo il fidanzamento della figlia Babette, giovane, graziosa e in età da marito… Ne I fidanzati di Babette, Alice Berend ha saputo narrare le vicende dei suoi personaggi – talvolta vanitosi e ignoranti, frivoli e calcolatori – con una scrittura lieve e acuta, illuminata da una comicità gentile che non sfocia mai nel grottesco ma tratteggia bonariamente le ipocrisie della società piccoloborghese e dell’Europa del passato, così simile a quella attuale.
Alice Berend
Nata a Berlino nel 1875, è stata una scrittrice tedesca nota per le sue sagaci descrizioni della borghesia europea. Nel 1933 venne iscritta nella lista degli autori proibiti dal nazismo per via delle sue origini ebraiche. Nel 1935 emigrò a Firenze, dove morì nel 1938. I fidanzati di Babette fu pubblicato per la prima volta nel 1915.
Rassegna stampa
– La Repubblica Robinson
– Sette Corriere della Sera
– Grazia
110
Raggi
Alice Berend
27/06/2019