Ivan Cataldo è uno spin doctor, un guru della comunicazione politica seducente e carismatico, con un matrimonio appagante e un’invidiabile posizione socioeconomica. Le sue certezze professionali e affettive cominciano a sgretolarsi nel momento in cui alla MindFactory, l’agenzia della quale è amministratore delegato, si presenta il portavoce di una misteriosa organizzazione che si dichiara in grado di vincere le elezioni in tutti gli Stati nevralgici, Italia compresa, per creare un nuovo ordine mondiale. Chiamato a seguirne la campagna mediatica, Cataldo è dapprima riluttante ma poi, affascinato dal loro manifesto di partito, decide di accettare l’incarico. Sarà il più grande errore della sua vita. Noir distopico e intimista, La dottrina del male riflette sugli inquietanti scenari di dominio all’orizzonte e ne indaga le ripercussioni psicologiche, domandandosi a quale prezzo siamo disposti a vendere la nostra integrità.
Alessandro Berselli
È nato a Bologna nel 1965. Umorista, scrittore, docente di tecniche della narrazione, inizia la sua attività negli anni Novanta, collaborando con le riviste «Comix» e «L’apodittico». Dal 2003 intraprende una carriera parallela come romanziere noir. Oltre alle raccolte di racconti Storie d’amore, di morte e di follia (Arpanet, 2005) e Anni zero (Arpanet, 2012), ricordiamo i romanzi Io non sono come voi (Pendragon, 2007), Cattivo (Perdisa Pop, 2009), Non fare la cosa giusta (Perdisa Pop, 2010), Il metodo crudele (Pendragon, 2013), Anche le scimmie cadono dagli alberi (Piemme, 2014) e Kamasutra Kevin (Pendragon, 2016). Dell’autore, Elliot ha pubblicato il romanzo Le siamesi (2017).
Rassegna stampa
–Thriller Magazine
–MilanoNera
–Repubblica.it
Alessandro Berselli – La dottrina del male
16,50€
«Non hai anche tu l’impressione che stiamo precipitando in un secolo buio dove non si ha più la percezione di nulla? Non ti senti svuotata, prigioniera di tecnologie che non siamo in grado di controllare e dalle quali dipendiamo, obiettivi sempre più frenetici, vite vorticose che ci impediscono di fermarci? Che cosa stiamo diventando?».
«Dovresti smetterla di leggere quella roba. Ti fa diventare triste»
Ivan Cataldo è uno spin doctor, un guru della comunicazione politica seducente e carismatico, con un matrimonio appagante e un’invidiabile posizione socioeconomica. Le sue certezze professionali e affettive cominciano a sgretolarsi nel momento in cui alla MindFactory, l’agenzia della quale è amministratore delegato, si presenta il portavoce di una misteriosa organizzazione che si dichiara in grado di vincere le elezioni in tutti gli Stati nevralgici, Italia compresa, per creare un nuovo ordine mondiale. Chiamato a seguirne la campagna mediatica, Cataldo è dapprima riluttante ma poi, affascinato dal loro manifesto di partito, decide di accettare l’incarico. Sarà il più grande errore della sua vita. Noir distopico e intimista, La dottrina del male riflette sugli inquietanti scenari di dominio all’orizzonte e ne indaga le ripercussioni psicologiche, domandandosi a quale prezzo siamo disposti a vendere la nostra integrità.
Alessandro Berselli
È nato a Bologna nel 1965. Umorista, scrittore, docente di tecniche della narrazione, inizia la sua attività negli anni Novanta, collaborando con le riviste «Comix» e «L’apodittico». Dal 2003 intraprende una carriera parallela come romanziere noir. Oltre alle raccolte di racconti Storie d’amore, di morte e di follia (Arpanet, 2005) e Anni zero (Arpanet, 2012), ricordiamo i romanzi Io non sono come voi (Pendragon, 2007), Cattivo (Perdisa Pop, 2009), Non fare la cosa giusta (Perdisa Pop, 2010), Il metodo crudele (Pendragon, 2013), Anche le scimmie cadono dagli alberi (Piemme, 2014) e Kamasutra Kevin (Pendragon, 2016). Dell’autore, Elliot ha pubblicato il romanzo Le siamesi (2017).
Rassegna stampa
–Thriller Magazine
–MilanoNera
–Repubblica.it
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Scatti
Alessandro Berselli
21/03/2019