Nata in Australia nel 1866, Mary Annette Beauchamp fu educata in Inghilterra e si trasferì in Germania in occasione del suo primo matrimonio, prima a Berlino e poi in Pomerania, dove il Giardino è ambientato e grazie al quale adottò il nome che l’avrebbe resa celebre. Scrisse molte opere di successo, tra cui Un incantevole aprile e Mr Skeffington. Cugina di Katherine Mansfield e amica di H.G. Wells e Bertrand Russell, di cui sposò il fratello in seconde nozze, all’inizio della Seconda guerra mondiale si trasferì negli Stati Uniti dove morì nel 1941.
autore
Nato a Londra nel 1905, è tra i più influenti autori britannici del secolo scorso. Amato da A.N. Wilson, Evelyn Waugh e Kingsley Amis, inserito dal “Times” nella lista dei cinquanta più grandi scrittori inglesi dal secondo dopoguerra a oggi, è autore di un’opera monumentale in dodici volumi sulla vita e i costumi dell’Inghilterra del Novecento dal titolo Una danza alla musica del tempo, alcuni dei quali (L’arte del mercato, Nel salotto di Lady Molly, Una questione di classe, Un mondo da accettare) sono stati pubblicati in Italia da Fazi Editore. Tra le sue numerose opere ricordiamo anche Venusberg (1932) e Il re pescatore (1986). Uomini da cocktail, suo romanzo d’esordio, apparve nel 1931 con il titolo Afternoon Men. È morto nel 2000 nella sua casa di campagna del Somerset.
Nome d’arte di Armand Patrick Gbaka-Brédé. Nato nel 1971 ad Abidjan, in Costa d’Avorio, è oggi fotografo, scrittore ed editore di un giornale satirico-economico. Posti in piedi è il suo primo romanzo.
È nato nel 1949 a Norwalk, in Connecticut. Biografo tra i più apprezzati della sua generazione, ha vinto il premio Pulitzer per la biografia sull’aviatore Charles Lindberg e il National Book Award per Genius. Max Perkins, l’editor dei geni.
Nacque a Edimburgo nel 1850. Romanziere, saggista e poeta, ottenne la celebrità con L’isola del tesoro (1883), per rivelarsi in seguito un abile successore di Edgar Allan Poe con Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde (1886), entrato nel canone della letteratura mondiale. Morì a Vailima, Samoa, nel 1894. Tra i suoi scritti, Elliot ha pubblicato nel 2015 il saggio Il carattere dei cani.
Nato a Fürth, vicino a Norimberga, nel 1873, rivelò da subito la propria vocazione letteraria. Afflitto da problemi di salute ed economici, riuscì a dare una svolta alla propria vita grazie a Ernst von Wolzogen che lo assunse come segretario. Wassermann frequentò in tal modo i circoli letterari della capitale bavarese e conobbe l’editore Albert Langen, il quale lo affiancò a Thomas Mann nella redazione del Simplicissimus. Nel 1896 fece stampare il suo romanzo Gli ebrei di Zirndorf, ispiratogli dal mondo della sua infanzia. La sua carriera si consolidò nel 1908 grazie a Caspar Hauser, con il quale raggiunse la maturità di scrittore e ottenne il favore della critica. Accanto ai romanzi, Wassermann continuò a scrivere biografie e saggi sulle condizioni di vita degli ebrei. Morì il 1° gennaio del 1934, dopo che i suoi libri vennero messi all’indice dal regime nazista
Nacque a Merton nel 1873. Cresciuto in una famiglia inglese di editori e scrittori, compose non ancora ventenne racconti brevi e fiabe, e nel 1893 pubblicò il suo primo romanzo, The Shifting of the Fire, che ricevette l’apprezzamento di Joseph Conrad. Nel 1898 incontrò per la prima volta il celebre scrittore inglese, con cui iniziò un rapporto umano e artistico e al quale dedicò una biografia (Castelvecchi, 2014). Morì a Deauville nel 1939. Oltre alla tetralogia di Tietjens (La fine della parata), la sua opera più celebre è il romanzo Il buon soldato (1915).