1978: l’Italia è nella nube nera del terrorismo, ma i fermenti giovanili sono sempre più inquieti. Anche la musica si muove velocemente: lo strapotere del progressive è insidiato dalle provocazioni del punk e della new wave, musiche “democratiche”, perché basta poco per suonarle e schierarsi “contro i cantautori”, come recita lo slogan. Mentre a Bologna e a Firenze il risveglio creativo è in atto, Roma dorme. La Capitale è un posto complicato in cui vivere, con l’incubo dei controlli della polizia, la militanza politica vissuta come una religione, le droghe ovunque e lo stile di vita frugale degli studenti squattrinati. Silvestro, un ventiduenne cultore dei nuovi suoni, torna da Londra con un’idea: è il momento giusto per mettere in piedi una band e assaporare le stesse esperienze dei coetanei d’Oltremanica. Basterà vivere l’esperienza come una performance estemporanea e trovare i compari giusti.
Stefano Pistolini
Giornalista, scrittore e film-maker. Ha pubblicato i saggi Gli sprecati (Feltrinelli, 1995), Smile! (Feltrinelli, 1996), Mister Cool (Marsilio, 2009). Ha diretto film sulle culture giovanili (Skateboard Confidential e Nessuna speranza nessuna paura), su Francesco De Gregori (Finestre rotte), sul migliore dance club italiano (KILLER PLASTIC-o. Tu ti faresti entrare?), inchieste su Stefano Cucchi (La seconda verità) e su Mafia Capitale (Ostia Criminale) e un biopic su Pier Vittorio Tondelli (Ciao, Libertini!). Per Elliot nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo, Fuoco sacro, nel 2016 Le provenienze dell’amore. Vita, morte e post-mortem di Nick Drake misconosciuto cantautore inglese, molto sexy e nel 2022 il romanzo La scienza di noi.
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Stefano Pistolini – Qual è quello che canta? Resoconto di una band minore
18,50€
1978: l’Italia è nella nube nera del terrorismo, ma i fermenti giovanili sono sempre più inquieti. Anche la musica si muove velocemente: lo strapotere del progressive è insidiato dalle provocazioni del punk e della new wave, musiche “democratiche”, perché basta poco per suonarle e schierarsi “contro i cantautori”, come recita lo slogan. Mentre a Bologna e a Firenze il risveglio creativo è in atto, Roma dorme. La Capitale è un posto complicato in cui vivere, con l’incubo dei controlli della polizia, la militanza politica vissuta come una religione, le droghe ovunque e lo stile di vita frugale degli studenti squattrinati. Silvestro, un ventiduenne cultore dei nuovi suoni, torna da Londra con un’idea: è il momento giusto per mettere in piedi una band e assaporare le stesse esperienze dei coetanei d’Oltremanica. Basterà vivere l’esperienza come una performance estemporanea e trovare i compari giusti.
Stefano Pistolini
Giornalista, scrittore e film-maker. Ha pubblicato i saggi Gli sprecati (Feltrinelli, 1995), Smile! (Feltrinelli, 1996), Mister Cool (Marsilio, 2009). Ha diretto film sulle culture giovanili (Skateboard Confidential e Nessuna speranza nessuna paura), su Francesco De Gregori (Finestre rotte), sul migliore dance club italiano (KILLER PLASTIC-o. Tu ti faresti entrare?), inchieste su Stefano Cucchi (La seconda verità) e su Mafia Capitale (Ostia Criminale) e un biopic su Pier Vittorio Tondelli (Ciao, Libertini!). Per Elliot nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo, Fuoco sacro, nel 2016 Le provenienze dell’amore. Vita, morte e post-mortem di Nick Drake misconosciuto cantautore inglese, molto sexy e nel 2022 il romanzo La scienza di noi.
Stefano Pistolini
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