Thackeray salpò da Southampton nell’agosto del 1844 per una lunga crociera in compagnia di sir James Tennant e di un eterogeneo gruppo di nuovi ricchi, come testimonia la scelta di indicare Cornhill, il cuore della City e delle speculazioni finanziarie, come punto di partenza del viaggio. Le sue impressioni, annotate con acume, costituiscono una testimonianza unica sui luoghi visitati – tra cui Lisbona, Cadice, Gibilterra, Malta, Rodi, Costantinopoli, Beirut, Gerusalemme, Giaffa e Alessandria d’Egitto – e insieme la descrizione felicemente corrosiva, la prima del genere, degli albori del turismo borghese.
William Makepeace Thackeray
Nato a Calcutta nel 1811, rimase orfano di padre a quattro anni e venne presto mandato in Inghilterra per compiere gli studi. Collaborò con diversi giornali scrivendo bozzetti satirici, tra cui la serie Gli snob inglesi visti da uno di loro, in cui l’autore usò per la prima volta nell’accezione moderna il termine “snob”. Incontrò la fama con La fiera delle vanità (1848). Dell’autore, ricordiamo anche Le memorie di Barry Lindon (1844) da cui Stanley Kubrick trasse il noto film. Appunti di viaggio da Cornhill al Gran Cairo uscì per la prima volta nel 1845, pubblicato sotto lo pseudonimo Mr. M.A. Titmarsh. Thackeray morì a Londra nel 1963.
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William Makepeace Thackeray – Appunti di viaggio da Cornhill al Gran Cairo
20,00€
Traduzione di Giorgio Magrini
Thackeray salpò da Southampton nell’agosto del 1844 per una lunga crociera in compagnia di sir James Tennant e di un eterogeneo gruppo di nuovi ricchi, come testimonia la scelta di indicare Cornhill, il cuore della City e delle speculazioni finanziarie, come punto di partenza del viaggio. Le sue impressioni, annotate con acume, costituiscono una testimonianza unica sui luoghi visitati – tra cui Lisbona, Cadice, Gibilterra, Malta, Rodi, Costantinopoli, Beirut, Gerusalemme, Giaffa e Alessandria d’Egitto – e insieme la descrizione felicemente corrosiva, la prima del genere, degli albori del turismo borghese.
William Makepeace Thackeray
Nato a Calcutta nel 1811, rimase orfano di padre a quattro anni e venne presto mandato in Inghilterra per compiere gli studi. Collaborò con diversi giornali scrivendo bozzetti satirici, tra cui la serie Gli snob inglesi visti da uno di loro, in cui l’autore usò per la prima volta nell’accezione moderna il termine “snob”. Incontrò la fama con La fiera delle vanità (1848). Dell’autore, ricordiamo anche Le memorie di Barry Lindon (1844) da cui Stanley Kubrick trasse il noto film. Appunti di viaggio da Cornhill al Gran Cairo uscì per la prima volta nel 1845, pubblicato sotto lo pseudonimo Mr. M.A. Titmarsh. Thackeray morì a Londra nel 1963.
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Antidoti
William Makepeace Thackeray
04/07/2019