Tutti a Riggan conoscono quel tipaccio di Dan Lowrie. Minatore manesco, amante di birra e complotti, da sempre porta con sé sua figlia Joan a lavorare nelle cave. Anche Joan è una creatura fuori dal comune, ma in positivo: bellissima e fiera, in lei una forza quasi maschile convive armoniosamente con una speciale e delicata grazia. Purtroppo nella piccola comunità rurale del Lancashire, da cui Londra sembra un miraggio, il destino sembra segnato per Joan… Fino al giorno in cui in paese arrivano Paul Grace “il prete piccolo”, Anice “la figlia del prete vecchio” e Derrick, l’ingegnere a capo delle miniere, i quali tra amori non corrisposti, struggimenti segreti e propositi eroici riusciranno a scalfire la ritrosia altera della ragazza spingendola a sviluppare le sue doti naturali e a sfidare una volta per tutte suo padre. Il tema dell’ingiustizia sociale trattato con acume, la trama incalzante e la galleria di personaggi principali e secondari indimenticabili – come Sammy Craddock, vecchio burbero dickensiano, o la giovane e frivola Liz, incinta senza un marito – hanno conservato intatto il valore di questo romanzo che dal momento della sua pubblicazione non ha mai smesso di raccogliere consensi.
Frances Hodgson Burnett Nata a Manchester nel 1849, emigrò negli Stati Uniti in seguito alla morte di suo padre. Divenne nota principalmente per i celebri Il piccolo Lord (1886) e Il giardino segreto (1911). La figlia di Lowrie (1877), qui riproposto dopo una lunga assenza in Italia, fu il suo primo romanzo, che riscosse un enorme successo di critica. Morì a Plandome nel 1924.
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Frances Hodgson Burnett – La figlia di Lowrie
17,50€
Traduzione di Maria Ettlinger-Fano
Tutti a Riggan conoscono quel tipaccio di Dan Lowrie. Minatore manesco, amante di birra e complotti, da sempre porta con sé sua figlia Joan a lavorare nelle cave. Anche Joan è una creatura fuori dal comune, ma in positivo: bellissima e fiera, in lei una forza quasi maschile convive armoniosamente con una speciale e delicata grazia. Purtroppo nella piccola comunità rurale del Lancashire, da cui Londra sembra un miraggio, il destino sembra segnato per Joan… Fino al giorno in cui in paese arrivano Paul Grace “il prete piccolo”, Anice “la figlia del prete vecchio” e Derrick, l’ingegnere a capo delle miniere, i quali tra amori non corrisposti, struggimenti segreti e propositi eroici riusciranno a scalfire la ritrosia altera della ragazza spingendola a sviluppare le sue doti naturali e a sfidare una volta per tutte suo padre. Il tema dell’ingiustizia sociale trattato con acume, la trama incalzante e la galleria di personaggi principali e secondari indimenticabili – come Sammy Craddock, vecchio burbero dickensiano, o la giovane e frivola Liz, incinta senza un marito – hanno conservato intatto il valore di questo romanzo che dal momento della sua pubblicazione non ha mai smesso di raccogliere consensi.
Frances Hodgson Burnett
Nata a Manchester nel 1849, emigrò negli Stati Uniti in seguito alla morte di suo padre. Divenne nota principalmente per i celebri Il piccolo Lord (1886) e Il giardino segreto (1911). La figlia di Lowrie (1877), qui riproposto dopo una lunga assenza in Italia, fu il suo primo romanzo, che riscosse un enorme successo di critica. Morì a Plandome nel 1924.
RASSEGNA STAMPA
la Repubblica
Frances Hodgson Burnett
2018
Raggi
192
01/02/2018