Victoria, British Columbia, Canada. Mount Doglas, Mount Doug, il liceo. Anche conosciuto come Mount Drug. Monte Droga, il monte della droga. Le ragazze si cotonano i capelli, i ragazzi ascoltano heavy metal a tutto volume e si ammazzano di canne dal mattino alla sera. Gli anni Ottanta sono duri a morire. Sara vuole andarsene, scappare via, conoscere e abbracciare qualcosa di uovo, di reale, anche di rischioso. Una febbre continua la assale, un male indecifrabile che altera e deforma i contorni della realtà. Quando incontra Justine, la ragazza ribelle dalla gonna strappata, capisce che è la sua ultima occasione. Approfittando dell?assenza del padre, unico scampolo di famiglia che le è rimasto, scappa di casa, tanto nessuno la rimpiangerà. Justine è il biglietto d?ingresso per un sottobosco di prostitute e papponi, ballerine da strip bar e travestiti, ladri ed eroinomani, corrotti e corruttori, ma anche la chiave per un mistero, una fine e una soluzione inaspettate, una tragedia? Dalla più acclamata tra le giovani autrici canadesi, un romanzo duro e lirico, nichilista e assieme pieno di cuore, universale ma capace di svelare il volto autentico di un decennio a torto considerato come simbolo ultimo della vita facile e spensierata.
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Victoria, British Columbia, Canada. Mount Doglas, Mount Doug, il liceo. Anche conosciuto come Mount Drug. Monte Droga, il monte della droga. Le ragazze si cotonano i capelli, i ragazzi ascoltano heavy metal a tutto volume e si ammazzano di canne dal mattino alla sera. Gli anni Ottanta sono duri a morire. Sara vuole andarsene, scappare via, conoscere e abbracciare qualcosa di uovo, di reale, anche di rischioso. Una febbre continua la assale, un male indecifrabile che altera e deforma i contorni della realtà. Quando incontra Justine, la ragazza ribelle dalla gonna strappata, capisce che è la sua ultima occasione. Approfittando dell?assenza del padre, unico scampolo di famiglia che le è rimasto, scappa di casa, tanto nessuno la rimpiangerà. Justine è il biglietto d?ingresso per un sottobosco di prostitute e papponi, ballerine da strip bar e travestiti, ladri ed eroinomani, corrotti e corruttori, ma anche la chiave per un mistero, una fine e una soluzione inaspettate, una tragedia? Dalla più acclamata tra le giovani autrici canadesi, un romanzo duro e lirico, nichilista e assieme pieno di cuore, universale ma capace di svelare il volto autentico di un decennio a torto considerato come simbolo ultimo della vita facile e spensierata.
Rebecca Godfrey
Rebecca Godfrey
2007
Scatti
219