Nel 2004 l?esploratore americano Bill Stone e l?ucraino Alexander Klimchouk hanno guidato due diverse spedizioni scientifiche, una nello stato di Oaxaca, nel Messico meridionale, e l?altra nella Repubblica ex sovietica della Georgia, alla scoperta della più grande regione geografica sconosciuta del nostro pianeta, nota come l??ottavo continente?. Dopo aver rischiato tutto, comprese le proprie vite e quelle di chi li accompagnava, sono riusciti a esplorare le due supergrotte ? uniche vie d?accesso al mondo ipogeo ? per molti chilometri sotto la superficie del mare realizzando così il sogno di una vita: scoprire per primi un luogo inesplorato. Insieme alla conquista del Polo nel 1911, la scalata dell?Everest nel 1953 e la passeggiata sulla Luna nel 1969, le loro spedizioni verso il centro della Terra sono state riconosciute come la più grande scoperta del nuovo secolo. La discesa all?interno di questi mostri geologici, ?immaginate di scalare l?Everest al contrario?, è stata raccontata dal giornalista James Tabor fin nei minimi dettagli. Grazie alla voce diretta dei protagonisti e alla visione di video e fotografie ? molte delle quali sono contenute nel libro ? l?autore è riuscito a restituire la sensazione claustrofobia, l?angoscia e il terrore che ogni minuto accompagnano gli speleologi. Calarsi in profondità, dove ogni metro rappresenta l?ignoto, nell?oscurità più assoluta, in grotte gigantesche che scendono a precipizio per centinaia di metri, con fiumi sotterranei che bloccano la strada e il costante rischio di precipitare nel vuoto, è un?esperienza che lascerà il lettore senza fiato. Subito campione di incassi alla sua uscita sul mercato americano e accolto dalla critica come il nuovo Aria sottile, questo libro è il ritratto drammatico del rapporto tra l?uomo e la natura e della loro reciproca sfida.
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Nel 2004 l?esploratore americano Bill Stone e l?ucraino Alexander Klimchouk hanno guidato due diverse spedizioni scientifiche, una nello stato di Oaxaca, nel Messico meridionale, e l?altra nella Repubblica ex sovietica della Georgia, alla scoperta della più grande regione geografica sconosciuta del nostro pianeta, nota come l??ottavo continente?. Dopo aver rischiato tutto, comprese le proprie vite e quelle di chi li accompagnava, sono riusciti a esplorare le due supergrotte ? uniche vie d?accesso al mondo ipogeo ? per molti chilometri sotto la superficie del mare realizzando così il sogno di una vita: scoprire per primi un luogo inesplorato. Insieme alla conquista del Polo nel 1911, la scalata dell?Everest nel 1953 e la passeggiata sulla Luna nel 1969, le loro spedizioni verso il centro della Terra sono state riconosciute come la più grande scoperta del nuovo secolo. La discesa all?interno di questi mostri geologici, ?immaginate di scalare l?Everest al contrario?, è stata raccontata dal giornalista James Tabor fin nei minimi dettagli. Grazie alla voce diretta dei protagonisti e alla visione di video e fotografie ? molte delle quali sono contenute nel libro ? l?autore è riuscito a restituire la sensazione claustrofobia, l?angoscia e il terrore che ogni minuto accompagnano gli speleologi. Calarsi in profondità, dove ogni metro rappresenta l?ignoto, nell?oscurità più assoluta, in grotte gigantesche che scendono a precipizio per centinaia di metri, con fiumi sotterranei che bloccano la strada e il costante rischio di precipitare nel vuoto, è un?esperienza che lascerà il lettore senza fiato. Subito campione di incassi alla sua uscita sul mercato americano e accolto dalla critica come il nuovo Aria sottile, questo libro è il ritratto drammatico del rapporto tra l?uomo e la natura e della loro reciproca sfida.
James M. Tabor
James M. Tabor
2011
Antidoti
378